Pre-British. Il vino di Marsala oltre il Marsala

Nella storia più antica, quella del vino “perpetuo”, si porta dentro una tradizione di oltre 3000 anni riconducibile probabilmente ai Fenici. Ve la riproponiamo.

Era abitudine nel passato, conservare una certa quantità di vino dell’annata precedente per aggiungerlo a quello dell’ultima produzione probabilmente per conferirne concentrazione, alcolicità e longevità, in particolare modo in epoche nelle quali i vini mancavano o erano carenti di un qualcosa. Le botti così integrate di vino precedente, venivano lasciate scolme avviando così i naturali fenomeni di ossidazione e tramandando quella quota parte di vino magari anche secolari…

Grillo e catarratto ed a volte anche l’inzolia sono le uve a bacca bianca che affondano le radici nelle profonde terre sabbiose su residui di conchiglie, lasciate su pianta a surmaturare per ricavarne zuccheri e quindi vini alcolici: il vino che comincia la storia del perpetuo.
Il vino perpetuo oggi non suscita solo curiosità ma rende possibile l’immergersi nella notte dei tempi di un vino non regolamentato da alcun disciplinare ma che rende l’idea dell’antesignano del Marsala.

Un progetto cinematografico dall’idea di Andrea Mignòlo regista del film, in una realizzazione a quattro mani di un film con la partecipazione straordinaria di Sebio De Bartoli, Vincenzo Angileri, Pierpaolo Badalucco e Nino Barraco, produttori dei vini perpetui in degustazione.
Quello che John Woodhouse trovò sull’isola sicula nel 1779 era certamente un vino ancestrale al quale l’aggiunta di acquavite ne generò uno dei vini fortificati più celebri e celebrati al Mondo ed in particolar modo in Inghilterra: il Marsala!

Pre-British: il vino di Marsala oltre il marsala è il titolo dell’opera cinematografica della durata di oltre 50 minuti che andrà in onda il prossimo 12 maggio alle ore 20:30 presso la sala multimediale del D’Aragona Hotel & SPA a Conversano.
Dopo la proiezioni, la partecipazione straordinaria in sala del regista Andrea Mignòlo per raccontare il film.

A seguire, a cura di Giuseppe Baldassarre - Consigliere Nazionale AIS e docente, la degustazione dei vini perpetui:
• Altogrado millesimato con più di 7 anni di invecchiamento – Cantina Barraco
• Pipa ¾ millesimato fino a 20anni di invecchiamento- Cantina Dos Tierras
• Vecchio Samperi metodo perpetuo soleras senza annata- Cantina De Bartoli
• N. 73 metodo perpetuo senza annata – Cantina Vite ad Ovest